lunedì 30 agosto 2010

le vere ragioni, Hyderabad 25 luglio

25 luglio, domenica
“ Io non vengo, perchè non posso perdere un'altra persona della mia famiglia”, il nostro Chandu, dopo Sumit, per l'inaffidabilità delle mani in cui l'avrebbe lasciato in caso di pericolo.
Finalmente, senza più infingere a se stesso di potermi raggiungere a giorni, Kailash è giunto a dirmi la verità delle cose, la perdita del cui senso, con la mia perdita del lutto per Sumit, è stata tutt'uno con la mia perdizione mentale nella sua casa. E nessun miglioramento dello stato di salute di Chandu, avrebbe potuto o potrebbe consentirgli di partire con me o di raggiungermi qui in Hyderabad.
Talmente tutto appare più precario, e a rischio, della sorte dei nostri bambini, di Chandu ancora più piccolo ed esposto, dopo la morte di Sumit,
Finalmente era consapevole delle ragioni per le quali non era differibile la mia partenza, e che con la perdita compulsiva di ogni riguardo per la sua persona e per l'accaduto che sapevo all'origine di tutto, gli aveva la mia brutalità coatta. Le ragioni economiche non c'entravano, con limpedimento reale a che possiamo viaggiare ancora insieme.
IO ero appena reduce dalla più meticolosa visita, sotto la pioggia, delle ammirevoli tombe dei Qutab Shah, e nella sua casa c'erano dei turisti francesi che s'apprestavano a mangiare pietanze italiane, della cui scarsa disponibilità di mezzi egli non voleva approfittare, per i quali da Hyderabad non potevo fare gran che.
La luce era appena mancata nella stanza dell'hotel, e solo i generatori ne consentivano la residua illuminazione. Ora compenetrato della desolazione e della precarietà ch'è nella realtà delle cose, mi accingo a lasciare Hyderabad per i templi brahmanici di Alampur, incrementando e protraendo la mia lontananza indiana da Kailash, al contempo affrettando i tempi del compimento del mio itinerario, che seguiterà poi in Palampet, Warangal,- le località monumentali dei Kakatya,- in Amaravati, in Nagarjunaconda, i siti buddisti di capitale rilevanza dell'Andra Pradesh, per non separarmi più da lui in Khajuraho, nella visita solo insieme a lui della sola meta restante della Luchnow dei nawab, fino alla mia partenza sconfortante per l' Italia.

Nessun commento: