giovedì 3 giugno 2021
famiglie naturali
Di care memorie, vicende d’un tempo,/
Erano serpenti i cordoni d’ormeggio, /
Lingue di fuoco /
Le dichiarazioni d’affetto./
Chi aveva l uno per l'altro più valore di fatto?/
Un calpestio/
Ogni intentata ripresa./
Que reste t.il/
Morta la madre?/
“Potessi di voi liberarmi”, il tuo grida ora ed allora./
Adempiuta ogni obbligazione residua/
Si stornino ripensamenti ed incubi/
Sei tu pur sempre di chi ti ricerca/
Di chi si sente già perduto/
Se non lo richiami ogni giorno,/
Di chi, con le stesse parole di sempre/
“E ti vengo a cercare”/
Puoi ben dirgli nel canto/
“Anche solo per vederti o parlare/
Perché ho bisogno della tua presenza/
Per capire meglio la mia essenza”/
E ‘ li la luce di tutto.
( prima versione 2/3 giugno 2021)
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