il ricordo felice di stare spiegando i modi verbali italiani nel silenzio attento di un gruppo di allievi formato da due fratelli marocchini, un fratello e una sorella italo-argentini, una studentessa brasiliana, una ragazza ucraina, una sua amica russa, una giovane rumena, una studentessa indiana, la cinesina Hu Shuang Shuang, e il pakistano Alì,
- lo strazio mentale di quando, imprudentemente, nella mia vulnerabilità , ricordai a quella classe che il giorno di Pasqua mentr'ero in Iran, nel cane sulla collinetta di Kangavan, che mi ringhiava contro, aveva sentito la loro, le altre classi attaccarmi per azzannarmi nella mia dignità personale, e alcuni li sentii iniziare ad abbaiare in classe, senza più smettere....
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