venerdì 8 marzo 2019

Mohammad, giornalista


Quando a Kailash ho detto di Mohammad giornalista di una catena televisiva indiana, per la prima volto l’ ho visto intenerirsi in un sorriso nei suoi riguardi.   Tutto ha preso corpo nel più breve  volgere di tempo, al rientro del  ragazzo  dalle disavventure di   Gwalior, che gli hanno lasciato intendere che era solo un raggiro in cui mi aveva  coinvolto come consapevole  vittima, l offerta di un posto di lavoro in un vicino aeroporto indiano. Decisivo è stato il suo incontro con   Hari Omo, il telegiornalista che da  Delhi ha fatto rientro  nella natia Khajuraho, per  farsi dirigente locale di un emittente televisiva. “ Giornalista, reporter ,  cameraman , mi ha ribadito oggi strafatto dall’alcool,    Hari Hom cercava persone particolarmente importanti o intelligenti” ed era chiaro che  M.ora conta su di lui  per diventare una persona importante nella sua indubbia intelligenza.  Non c’era nessuno a cui Hari Om lo avesse presentato,  che non  si fosse detto certo che Mohammad  avrebbe avuto successo ene avrebbe fatta di strada,  Così, in una repentina metamorfosi,  il ragazzo che mi si era presentato ch di ritorno da Gwalior  come una vittima patetica della sventura e dello “schema “dell’altrui imbroglio,  in preda ogni giorno al’alcool  e alla mariujana quali via di evasione dal binomio futuro di carcere e morte,   aveva  ritrovato l fiducia in se stesso  e confidenza nella sua capacità di fare presa istantanea sugli altri con il suo carattere di una simpatia e di un’inventiva  unichei,  è ora2 l’amico di tutto il mondo”  in continua attività, non manca mai di avere di che  fare, nel periodo ora di prova del suo talento,  pur di e essere di conferma a quello che Hari Om ha detto di lui, presentandolo agli altri componenti in Chhatarpur dello staff dell’emittente “ E il mio koinoor”,  imperdibile, irrinunciabile, una fortuna unica al mondo averlo trovato. Quanto a me , non ne vuole sapere minimamente dei consigli che posso dargli come insegnante e come scrittore, è  inutile che gli ripeta,  da collega e collega,  come il mio talent giornalistico già  lo eserciti scrivendo lettere al direttore dei giornali della mia città , e quanto in ciò abbia appreso dalle mie schermaglie in face book, , si è preso gioco anche del più semplice dei miei consigli, quello della fatidica regola degli interrogativi delle 5 W a cui un articolo deve sempre dare risposta, neanche a parlargli del doppio racconto o di flashback, lo so, ho capitolato, che così si insegna soltanto a scrivere correttamente , non già a scrivere  bene, “ Lo  so che tu hai tutta la personalità e l intelligenza che occorrono, gli ho detto tra una sua celia e l’altra, solo che sarebbe il più improbabile dei giornalisti valenti , se si stesse a quanto ha studiato e le certificazioni scolastiche.
“ Perché quelli che hanno studiato sono tutte persone intelligenti? La sua pronta parata difensiva tra una parola d’insulto e l’altra sussurratemi , non più solo “ mararrchod”, ma “ make lo- de” il nuovo termine canzonatorio ingiurioso con cui si prende gioco di ogni mia disanima.
Per tutto per lui c’è internet, se cerco di mettere in crisi la sua università della vita. Che conta , come giornalista, se non sa nemmeno scrivere, di fatto, pur se sa palare anche l urdu? Un programma come voice Typing gli permette di vedere  trascritto in hindi ciò che dica a contatto dello smartphone, e di vedersi proiposte le correzioni del caso, prima di inviare  il documento a Bhopal.
E ne ha già fatta, e quanta, come giornalista di esperienza.
“ Ho già capito che ci sono giornalisti buoni che hanno tanti nemici, e giornalisti cattivi che hanno tanti soldi”
E tu che cosa vorresti diventare, gli ho chiesto nella  tenzone che aveva suscitato..
“ Un Robin Hood a metà. Che toglie ai ricchi con le minacce  delle sue rivelazioni senza darlo poi ai poveri”
“ E sarei io madarchod”, chi si fotte mamma sua… “
“Un giornalista è una persona potente qui in India, e tutti coloro che hanno potere li temono, perché loro tutti  hanno qualcosa da nascondere”
Sarà, lo lascio dire divertito,  prima che lui mi dica di amarmi come non mai, di certo l’attività che ha intrapreso e che lo fa sentire qualcuno , gli fa per ora più che bene, benissimo, perché gli consente di  uscire dal solo interesse per la sua sorte personale o familiare.
“ In questi pochi giorni, mi  ha confidato con l’aria di rivelarmi chissà che cosa che non fosse una conferma, - ho scoperto che Khajuraho is an Hell,  è un inferno vero e proprio.. Il 50% di chi vi vive non ha lavoro,  e i  giovani vivono più che altro con i soldi che i loro genitori hanno messo da parte con la corruzione. Ma tra cinque anni della maggior parte delle loro fortune non resterà più niente e qui ci sarà solo miseria.”
“ Te l ho già detto, come mi è stato confermato, che nuovi ristoranti, hotel e bazar,  tutte le case diventate home stay, servono più che altro  a investirvi il denaro sporco.  Così è il turismo,  bellezza “
“ Sono soprattutto  gli uomini della polizia i più corrotti. Poi vengono quelli che sono a capo di più uffici”
“ Come i collectors , credo ”.
“ Esatto. Faranno loro la mia fortuna. E ti potrò regalare un giorno una Ferrari”
 “Così,  costi quel che costi   tu mi parli sempre di successo, di successo, successo, che cerchi, ma non è quello che per me davvero   conta nella vita. Certo sarebbe bello conoscerlo e goderne tanto. Lo vedi quanto tempo sto su ogni pagina che scrivo sui templi hindu che vengo riscoprendo, in un’opera enorme che non ritroverà mai neanche una sola persona  che si dia la pena di leggerla, Ma se per me quello che conta è scrivere bene, fare cose belle, dedicarmi ad esse, a  ciò che è giusto…”
“Tu mi parli così di eccellenza”, è stata la pronta risposta del ragazzo, “solo che io quello che scrivo devo consegnarlo a tempo, e,..”
 Certo  che devi seguire altre vie, anche  nello scrivere, del resto  anch’io quando scrivo dei miei fatti, what is biopic, -come gli dico perché egli mi intenda-, o sono coinvolto  in ciò  che scrivo da altre passioni che quella per i templi hindu cui mi dedico,  descrivendoli a confronto pietra su pietra,  tutto mi riesce più veloce e più facile e bello, mi si compone davanti  senza un particolare sforzo..”
Mohammad ha sorvolato come se fosse la più ovvia delle visioni del mondo condivisibili, quando gli ho detto che seguito a darmi da fare  restando l’alieno di cui dice, anche se oramai in questo mondo sempre più strano di sempre più strana gente, degli autentici mostri, credo davvero che in democrazia il vero, il bello e il buono resteranno per  sempre  figli di un dio minoritario e perdente,  vuoi rispetto alla pacchia che la bestia varia e grossaa ( il mostro mite)  ripromette  all’ animalità di noi tutti,   vuoi per il   credo  riverberante dagli schermi  degli negli idoli  fidelizzanti che sono i i veri dei  adorati dovunque, siano essi Apple o Samsung,   o Huawei. che brillano già negli occhi stessi del mio Chandu felice e dei miei accoliti indiani.
Quando a Kailash ho detto di Mohammad giornalista di una catena televisiva indiana, per la prima volto l’ ho visto intenerirsi in un sorriso nei suoi riguardi.   Tutto ha preso corpo nel più breve  volgere di tempo, al rientro del  ragazzo  dalle disavventure di   Gwalior, che gli hanno lasciato intendere che era solo un raggiro in cui mi aveva  coinvolto come consapevole  vittima, l offerta di un posto di lavoro in un vicino aeroporto indiano. Decisivo è stato il suo incontro con   Hari Omo, il telegiornalista che da  Delhi ha fatto rientro  nella natia Khajuraho, per  farsi dirigente locale di un emittente televisiva. “ Giornalista, reporter ,  cameraman , mi ha ribadito oggi strafatto dall’alcool,    Hari Hom cercava persone particolarmente importanti o intelligenti” ed era chiaro che  M.ora conta su di lui  per diventare una persona importante nella sua indubbia intelligenza.  Non c’era nessuno a cui Hari Om lo avesse presentato,  che non  si fosse detto certo che Mohammad  avrebbe avuto successo ene avrebbe fatta di strada,  Così, in una repentina metamorfosi,  il ragazzo che mi si era presentato ch di ritorno da Gwalior  come una vittima patetica della sventura e dello “schema “dell’altrui imbroglio,  in preda ogni giorno al’alcool  e alla mariujana quali via di evasione dal binomio futuro di carcere e morte,   aveva  ritrovato l fiducia in se stesso  e confidenza nella sua capacità di fare presa istantanea sugli altri con il suo carattere di una simpatia e di un’inventiva  unichei,  è ora2 l’amico di tutto il mondo”  in continua attività, non manca mai di avere di che  fare, nel periodo ora di prova del suo talento,  pur di e essere di conferma a quello che Hari Om ha detto di lui, presentandolo agli altri componenti in Chhatarpur dello staff dell’emittente “ E il mio koinoor”,  imperdibile, irrinunciabile, una fortuna unica al mondo averlo trovato. Quanto a me , non ne vuole sapere minimamente dei consigli che posso dargli come insegnante e come scrittore, è  inutile che gli ripeta,  da collega e collega,  come il mio talent giornalistico già  lo eserciti scrivendo lettere al direttore dei giornali della mia città , e quanto in ciò abbia appreso dalle mie schermaglie in face book, , si è preso gioco anche del più semplice dei miei consigli, quello della fatidica regola degli interrogativi delle 5 W a cui un articolo deve sempre dare risposta, neanche a parlargli del doppio racconto o di flashback, lo so, ho capitolato, che così si insegna soltanto a scrivere correttamente , non già a scrivere  bene, “ Lo  so che tu hai tutta la personalità e l intelligenza che occorrono, gli ho detto tra una sua celia e l’altra, solo che sarebbe il più improbabile dei giornalisti valenti , se si stesse a quanto ha studiato e le certificazioni scolastiche.
“ Perché quelli che hanno studiato sono tutte persone intelligenti? La sua pronta parata difensiva tra una parola d’insulto e l’altra sussurratemi , non più solo “ mararrchod”, ma “ make lo- de” il nuovo termine canzonatorio ingiurioso con cui si prende gioco di ogni mia disanima.
Per tutto per lui c’è internet, se cerco di mettere in crisi la sua università della vita. Che conta , come giornalista, se non sa nemmeno scrivere, di fatto, pur se sa palare anche l urdu? Un programma come voice Typing gli permette di vedere  trascritto in hindi ciò che dica a contatto dello smartphone, e di vedersi proiposte le correzioni del caso, prima di inviare  il documento a Bhopal.
E ne ha già fatta, e quanta, come giornalista di esperienza.
“ Ho già capito che ci sono giornalisti buoni che hanno tanti nemici, e giornalisti cattivi che hanno tanti soldi”
E tu che cosa vorresti diventare, gli ho chiesto nella  tenzone che aveva suscitato..
“ Un Robin Hood a metà. Che toglie ai ricchi con le minacce  delle sue rivelazioni senza darlo poi ai poveri”
“ E sarei io madarchod”, chi si fotte mamma sua… “
“Un giornalista è una persona potente qui in India, e tutti coloro che hanno potere li temono, perché loro tutti  hanno qualcosa da nascondere”
Sarà, lo lascio dire divertito,  prima che lui mi dica di amarmi come non mai, di certo l’attività che ha intrapreso e che lo fa sentire qualcuno , gli fa per ora più che bene, benissimo, perché gli consente di  uscire dal solo interesse per la sua sorte personale o familiare.
“ In questi pochi giorni, mi  ha confidato con l’aria di rivelarmi chissà che cosa che non fosse una conferma, - ho scoperto che Khajuraho is an Hell,  è un inferno vero e proprio.. Il 50% di chi vi vive non ha lavoro,  e i  giovani vivono più che altro con i soldi che i loro genitori hanno messo da parte con la corruzione. Ma tra cinque anni della maggior parte delle loro fortune non resterà più niente e qui ci sarà solo miseria.”
“ Te l ho già detto, come mi è stato confermato, che nuovi ristoranti, hotel e bazar,  tutte le case diventate home stay, servono più che altro  a investirvi il denaro sporco.  Così è il turismo,  bellezza “
“ Sono soprattutto  gli uomini della polizia i più corrotti. Poi vengono quelli che sono a capo di più uffici”
“ Come i collectors , credo ”.
“ Esatto. Faranno loro la mia fortuna. E ti potrò regalare un giorno una Ferrari”
 “Così,  costi quel che costi   tu mi parli sempre di successo, di successo, successo, che cerchi, ma non è quello che per me davvero   conta nella vita. Certo sarebbe bello conoscerlo e goderne tanto. Lo vedi quanto tempo sto su ogni pagina che scrivo sui templi hindu che vengo riscoprendo, in un’opera enorme che non ritroverà mai neanche una sola persona  che si dia la pena di leggerla, Ma se per me quello che conta è scrivere bene, fare cose belle, dedicarmi ad esse, a  ciò che è giusto…”
“Tu mi parli così di eccellenza”, è stata la pronta risposta del ragazzo, “solo che io quello che scrivo devo consegnarlo a tempo, e,..”
 Certo  che devi seguire altre vie, anche  nello scrivere, del resto  anch’io quando scrivo dei miei fatti, what is biopic, o sono coinvolto  in ciò  che scrivo da altre passioni che quella per i templi hindu cui mi dedico,  descrivendoli a confronto pietra su pietra,  tutto mi riesce più veloce e più facile e bello, mi si compone davanti  senza un particolare sforzo..”
Mohammad ha sorvolato come se fosse la più ovvia delle visioni del mondo condivisibili, quando gli ho detto che seguito a darmi da fare  restando l’alieno di cui dice, anche se oramai in questo mondo sempre più strano di sempre più strana gente, degli autentici mostri, credo davvero che in democrazia il vero, il bello e il buono resteranno per  sempre  figli di un dio minoritario e perdente,  vuoi rispetto alla pacchia che la bestia varia e grossaa ( il mostro mite)  ripromette  all’ animalità di noi tutti,   vuoi per il   credo  riverberante dagli schermi  degli negli idoli  fidelizzanti che sono i i veri dei  adorati dovunque, siano essi Apple o Samsung,   o Huawei. che brillano già negli occhi stessi del mio Chandu felice e dei miei accoliti indiani.

Nessun commento: