Sono nell'attesa di Holi, come Kailash ed i nostri congiunti, auspicando che con Holika bruci la sofferenza della nostra memoria, che ora che si è potuto innaffiare il grano e che sta maturando per la mietitura a giorni, l'amico stia gettando le fondamenta, a sè ed ai suoi figli ed ai genitori, del lascito di una vita più benefica, nello scavare il terreno presso la stalletta dei bufali dove sorgerà nel suo villaggio natale il nostro negozio di merci domestiche, smemorandosi o senza che lo dilaceri nel lavoro edile della gettata, come nei lavoro dei campi, chi non sarà tra gli altri bambini colorato e festante nel tripudio di Holi.
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