venerdì 18 marzo 2011

che cosa penso e mi si viene dicendo in facebook

Com'è vero Dio, i religiosi, non gli atei, sono i suoi negatori più spietati, nelle loro spire spirituali di serpenti
14 febbraio 2011


Odorico Bergamaschi
"A chi enfatizza che chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, mentre chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola, ribatto che io per questo sono già morto e seguito a morire ogni giorno, piegando la testa alla sopraffazione e al loro insulto, pur di difendere la mia sopravvivenza e i beni a me cari delle persone che amo, per le quali così mi sacrifico e sono la vittima immolata"14 febbraio alle ore 22.11
Anselmo Sergio Crespi "La vita è bella viverla momento per momento, attimo per attimo seguendo un cammino personale che dipende anche da una maturazione interna di ciò che per te ha senso della vita. Ognuno di noi ha la propria strada anche se non ce ne accorgiamo, è lì che ci aspetta e che attende da noi la nostra risposta la nostra decisione."Odorico Bergamaschi" grazie per il senso partecipe e profondo delle tue parole da amico. Io mi sono adontato con quanti- e puoi coimprendere di chi si tratta- con agire persecutorio offendono la mia dignità senza che io possa fare altro che levare il mio grido, e poi mi disprezzano nella mia umanità che ha dovuto subire il loro calpestio e lasciarsi mettere in croce, per sopravvivere e far sopravvivere le proprie ragioni d'amore. ma sia pure con tale luce nel cuore è duro, è atroce, essere la vittima immolata"

Odorico Bergamaschi, per chi ancora abbia a cuore nella scuola il nostro destino comune :Gabriella Parra I principi della nostra Costituzione
“… questo morbo della corruzione parlamentare abbia natura epidemica ed inguaribile, sicché ogni uomo politico si debba considerare come un pericoloso portatore di contagio, da cui gli onesti devono con ogni scrupolo guardarsi…” ... Piero Calamandrei Con i miei studenti persevero nell’educazione alla cittadinanza attiva per difendere l’onesta di quella moltitudine di esseri che crede nei principi costituzionali e perché le malattie dell’illegalità, della corruzione, dell’abuso di potere e del delirio d’onnipotenza possano riacquistare la salute etica necessaria al benessere collettivo … ciò è possibile solo se, costantemente e consapevolmente, le esponiamo alla luce del sole. ... così si esprimono divertendosi gli studenti tra musica, disegni e studio...22 febbraio alle ore 15.21
Odorico Bergamaschi "complimenti, con viva ammirazione, ma mi spiace, cara Gabriella, doverti dire che credo che le giornate della memoria, le sante parole civiche e spirituali servano per lo più a creare nell'uditorio alibi umanitari e farisaici, a coltivare ipocrite anime belle che seguitano a professare scandalizzate e indignate ciò che smentiscono quotidianamente con il loro fare discriminatorio. ti parlo da trentennale vittima immolata nel sacrificio perenne dell'insegnamento22 febbraio alle ore 15.36 · Gabriella Parra Grazie Odorico, dispiace sentirti “vittima immolata nel sacrificio perenne dell'insegnamento” e, in parte, mi sento in sintonia con quanto esprimi perché diventa sempre più difficile tenere insieme consapevolezza di sé e responsabilità per ...le decisioni che dobbiamo prendere, soprattutto nel campo educativo. Nonostante tutto credo ancora in questa professione e di sicuro non per gloria e ricchezza, ma perché posso agire insieme a menti in formazione, un potenziale umano che oggi più di ieri necessità di uscire dagli spazi chiusi dell’apatia e da quei comportamenti senza alcun progetto di vita predisposto o sognato. Sono i giovani che possono ancora dimostrare la capacità di sbalordirci e di farci emozionare … noi possiamo essere guide che dispongono della facoltà di decidere in libertà, anche se, sempre di più, appaiono ridotte e precarie le possibilità di un’autentica formazione della persona …


Mercoledi 16 marzo dopo Bayer Monaco- Inter 2-3
"Grazie ai miei interlocutori, ma una osservazione a commento: peccato che al mondo e per il mondo io sia rilevante e conti solo come tifoso calcistico (neroazzurro). Peccato che i miei studenti di me si ricordino solo i tiri che mi hanno giocato. Peccato che il mondo dei miscredenti, e ancor più dei credenti, sia esattamente come lo figura il Vangelo: un mondo di lupi dove io sono stato mandato come una vittima predestinata."

"In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi."
Questo è il Vangelo che oggi mi va di ripetere a me stesso.Tacendo a chi mi riferisco, per cause di forza maggiore.
E' il Vangelo in cui credo perchè senza infingimenti me lo ha prefigurato, e ripromesso, che nel seguire la Via sarei finito pecora tra i lupi, secondo la fisica soprannaturale della grazia, come Pavel Florenskj l'ha implacabilmente riformulata: " Si, la vita è fatta in modo che si può dare qualcosa al mondo solo pagandone poi il fio con sofferenze e persecuzioni. E più il dono è disinteressato, più crudeli sono le persecuzioni, e dure le sofferenze. Tale è la legge della vita, il suo assioma fondamentale... Per il dono della grandezza l'uomo deve pagare con il proprio sangue".
E come nell insegnamento, ancor più tale verità spirituale szi è inverata in India, dove la mia vita ha il suo cuore, il suo tesoro, poichè nel donarmi a Kailash ed ai suoi cari vi ho lasciato la vita con la morte di Sumit"
Giovedi 17 marzo 2011

Venerdi 18 marzo 2001
Nel centocinquantesimo anniversario dellUnità nazionale, ricordiamo che gli italiani eroi e martiri, santi e navigatori , sono tali perchè i loro connazionali che hanno onorato e per i quali sono morti, sono fatti proprio così come Leopardi ci descrive nel 1824,nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degli italiani, scostumati e cinici nell'affrontare la vita come fosse solo un ridicolo scherzo da rifilare agli altri.

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