sabato 23 aprile 2016

Di che cosa parliamo quando parliamo d’amore.

Di che cosa parliamo quando parliamo d’amore.



E Mohammad torna a ripetermi  di volersi togliere la vita,  Kailash  di volere fare fuori tutti i  nostri cari, come l uomo di Bahoriband. fece con la moglie i due figli e i cani  prima di rivolgere la pistola contro se stesso, di cui sventuratamente gli ho detto i mesi scorsi.
La calamità familiare di Mohammad è ora la nonna materna che  seguita a trattenersi tra loro con la sua bocca da sfamare,  per i troubles  in Kanpur  tra hindu e muslim che vi sconsigliano il suo rientro, obbligandoli a turno a privarsi del cibo,  tanto più che ora è estate, la gente non ama bere il the, e sempre di meno sono coloro che lo chiedono allo spaccio di suo padre, i cui  guadagni ora oscillano al più  tra le 40 e le 50 rupie al giorno.
“ Così in famiglia non sarebbe più un problema darmi da mangiare.”
Un tempo a scuola era eccellente, quando la sua famiglia non era attanagliata da tale miseria, mi ha ricordato la sua inventività di allora,  ma da che la sua mente è sconvolta dallo stato disperato dei suoi cari,  non riesce a focalizzarsi su ciò che studia, e  per quanto gli piaccia imparare italiano e venire a lezione in ufficio, la sua mente la sera ne ricade distante.
Per aiutarmi ad aiutarlo l’ho pregato di dire della sua situazione al principal della sua scuola, che è muslim come lui, di parlarne con Kailash., che è implacabile nei suoi confronti, e nei miei riguardi,   per il suo odio  dei muslim che gli fa presumere che il ragazzo, infido e falso,  mi cerchi pur non essendo in stato d’indigenza per abusare della mia credulità.
“ Il principal è senza cuore. Kailash ha cuore ma usa la mente, e la sua mente ora non funziona più”
Di fronte ad un reiterato rifiuto del mio aiuto economico, perché comperasse a mie spese almeno del riso,   adducendomi che già lo aiutavo anche troppo per la scuola, e che sul mio aiuto ulteriore non poteva fare affidamento perché non poteva ricorrervi che fin che fossi stato presente e disponibile, gli ho ricordato ch è stato proprio Kailash, l’estate scorsa, che gli ha trasmesso il mio aiuto tramite il padre, quando la debolezza fisica per lo scarso sostentamento gli causava svenimenti.
Ma su qualsiasi partenariato possibile di Kailash ho dovuto ricredermi al rientro,  quando egli  non ha saputo ripropormi di meglio che  le sue fantasie sterminatrici , per dare corpo a tutte le sue ritorsioni nei miei riguardi, ora che la nostra situazione è tale, come l’ha definita  negli stessi termini cui era ricorso Mohammad, che ci amiamo ancora  con il cuore  ma non con la mente.
L ulteriore appiglio per avere ancora soltanto dei rimproveri  da farmi, era che avessi mortificato con mio gran dolore Chandu,  quando al rientro da Byathal in cui avevo accompagnato Ajay, l'ho sorpreso che da solo  si era messo al mio computer, l’aveva acceso ed era entrato in rete,  era risalito all’indirizzo del film di musica e danze che più gli piace, abcd2, any body can dance, e stava godendoselo ignoravo da quanto tempo,  esaurendo di nuovo  i gigabyte della mia chiavetta. Che mi fossi manifestato in ogni modo pentito con il nostro adorato bambino,  per avere frustrato la bravura ardimentosa del suo avventurarsi., sul nudo pavimento intenerendomi accanto al mio idoletto ferito, non era bastato a dissuaderne la mente  dalle sue rappresaglie scimmiesche,  al suo intenebrarsi anche stasera , con le  ombre cui cede la luce affocata dei giorni.



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