sabato 9 giugno 2012

che ne sarebbe di me, di Kailash, di Vimala

SPERIAMO CHE SAPPIANO SCEGLIERE BENE ... PER UN PAESE FINALMENTE LAICO, PER I DIRITTI DELLE DONNE, PER LA VITA CHE PRIMA DI TUTTO E' PORTATA DALLE DONNE. Si enfatizza così, in maiuscolo, in un post editato su facebook, alla rimessa in discussione della legge 164 che regolamenta in Italia il diritto di abortire.
Io mi chiedo soltanto che cosa saremmo ora io, il mio amico indiano e sua moglie, se non avessimo dato la vita al bambino ch'è sopraggiunto dopo quello che ci è morto. E chiedo rispetto per chi come me è contro l'aborto e si ritiene ugualmente laico.

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