lunedì 9 settembre 2013

il sereno, ora



Sereno, variabile

Il sereno ch’ oggi è riapparso nel blu immacolato del cielo di Mantova dopo le nuvolaglie di ieri, stamane era la schiarita di voce nell'animazione alacre  di Kallu, fermo con il tuc tuc, di nuovo in funzione, lungo la strada tra Kajuraho e Bamitha presso l'hotel Clarks, dove egli si valeva della tregua della piovosità  per riparare la cappotta dell’autorisciò e ripulirlo tutto di nuovo.
“ Per me è come un bambino, "he’s like a child", ed è bene che levi ora da lui tutta la polvere e lo sporco, adesso che la pioggia è distante nel tempo".
Non era certo il caso di avvertirlo, come mi veniva in animo, di tutta la differenza tra la perdita di un bambino e di un autorisciò.
Chandu,in via di guarigione, stava giocando a casa, dove l'amico sarebbe tornato per il pranzo solo dopo avere pulito a dovere il tuc tuc, e si erano sopiti i suoi dissidi con Vimala.
"Quando ieri mi hai detto che si tornava a celebrare tra ladies il compleanno di Krishna, ho capito perche Vimala ha preteso l’acquisto di una collana d’oro nel momento più sbagliato.
“ Yes”
“ E non essere, amico mio, così duro e cattivo con te stesso” , come quando ieri egli non ha voluto fare festa con i bimbi per il suo stesso compleanno.
“ Lo so, ma quando la vita va male, e devi spendere e non hai denaro perché hai perduto tutto il tuo guadagno per un incidente del genere...”
“ Lo sai bene che io sono in questo come te, ma non è andato perso niente, ed ora non ci resta che ripartire”.
Ad iniziare dalla ricerca del Rani ka bagh, del giardino della regina dove Vandana Shiva ha la sua banca dei semi nei pressi di Khajuraho.
“Ne ha sentito parlare il tuk tuk man che è vicino a me, forse è lungo la strada che da Rajnagar va a Gangi. Ti ricordi quando l'abbiamo percorsa?”
“ Un anno fa, oramai. Ma ti sarà facile ritrovare il giardino, grazie alle sue immagini che stanno in un documento che riceverai con una e-mail”
“ Andrò nel Shiva net più tardi. Ora devo finire il lavoro per essere a casa al più presto per pranzare”.
“Anche per me è l’ora dell’uscita per un caffè al bar. Scriverò più tardi alla lady italiana che è l’autrice del libro sul museo archeologico di Khajuraho, per essere poi stasera da mia madre.
See you later my dear”“ See you later”.




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